Roma, Elina Brotherus
Elina Brotherus a cura di Lorella Scacco
4 aprile – 31 maggio 2008
Inaugurazione venerdì 4 aprile 2008, ore 19.00
V.M.21 arte contemporanea Via della Vetrina, 21 – Roma Tel/Fax 06.68891365
info@vm21contemporanea.com www.vm21contemporanea.com
Orari: lun-ven 11.00/19.30 – sab 16.30/19.30
La galleria V.M.21 arte contemporanea presenta la prima mostra personale di Elina Brotherus in Italia. L’esposizione, a cura di Lorella Scacco, propone una selezione delle opere di due recenti cicli di lavori dell’artista: Model Studies e Points of View on Landscape e un video dal titolo Montagne (2004). In queste recenti opere la nota fotografa, riconosciuta ormai a livello internazionale, attua una ricerca puramente formale, iniziata nel 2000, e incentrata sul modello. Elina Brotherus lascia la narrazione personale per indirizzarsi verso temi universali, pur rimanendo spesso lei stessa come modello. La fotografa posiziona le figure umane dentro interni o paesaggi, investigando il loro spazio nell’ambiente naturale. In queste fotografie si possono poi ritrovare dei riferimenti ai nudi di Venere del XVII secolo, ai paesaggi di Claude Lorrain, alle bagnanti di Cézanne, alle sale da bagno di Pierre Bonnard, allo spettatore di spalle di Caspar David Friedrich.
Elina Brotherus è nata a Helsinki (Finlandia) nel 1972, vive e lavora tra la Finlandia e la Francia. Prima di laurearsi presso l’Università di Arte e Design di Helsinki nel 2000, l’artista ha studiato presso l’Università di Helsinki, ottenendo una laurea in Chimica analitica nel 1997. Ha ricevuto importanti premi come il Prix Niepce of Gens d’Image, Francia, 2005, il Carnegie Art Award’s Young Artist’s Stipendium, 2003, e il Prix Mosaïque in Lussemburgo nel 2001. Nel 2000 ha vinto il Fotofinlandia Award. Ha esposto dal 1997 in Europa, Asia e America. Fra le mostre personali più importanti citiamo: The Wapping Project, Londra (2001 e 2004), Photo España ai Giardini Botanici di Madrid (2002), Contemporary Art Centre Tinglado, Tarragona (2005), The New Painting, mostra itinerante partita da The Finnish Museum of Photography, Helsinki (2006). Ha partecipato a diverse collettive fra le quali la Biennale di Istanbul (1999), NordenNorth, Kunsthalle di Vienna (2000), Citibank Photography Prize presso The Photographers’ Gallery, Londra (2002), Trasparente al MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma (2003), Self-Timer, Kunsthalle Fridericanum, Kassel (2005), Biennale di Sidney (2006); National Art Center di Tokyo (2008). Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Europa, in Australia e negli Stati Uniti.
La mostra fa parte della settima edizione del FotoGrafia-Festival Internazionale di Roma. Il Festival, promosso dal Comune di Roma, si svolge dal 4 aprile al 25 maggio ed è prodotto da Zoneattive, con la direzione artistica di Marco Delogu. Il tema scelto per questa edizione è “Vedere la normalità. La fotografia racconta il quotidiano” che – secondo Marco Delogu – vuole rappresentare “come la fotografia sia per noi lo strumento migliore per la descrizione della vita di tutti i giorni: un ragionamento che parte anche da un voler raccontare la normalità in contrasto con la straordinarietà”.
La mostra è patrocinata dall’Ambasciata di Francia e dall’Ambasciata di Finlandia
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